UPI Toscana e il futuro della Politica di Coesione: avviato a Bruxelles il percorso per gli uffici Europa provinciali

Data:
19 Luglio 2024

UPI Toscana e il futuro della Politica di Coesione: avviato a Bruxelles il percorso per gli uffici Europa provinciali

Nei giorni 16 e 17 luglio una delegazione di UPI Toscana ha partecipato a una serie di incontri presso la sede della Regione Toscana a Bruxelles.

La missione ha visto la partecipazione del presidente di UPI Toscana Gianni Lorenzetti, il direttore Ruben Cheli, il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini, il presidente della Provincia di Siena David Bussagli, accompagnato dal dirigente Marco Ceccanti, e il consigliere provinciale di Grosseto Valentino Bisconti. Tra gli ospiti anche il sindaco di Massa Francesco Persiani.

La delegazione ha avuto il piacere di incontrare Lauro Panella dell’Unità Valore Aggiunto Europeo del Parlamento Europeo per approfondire il nuovo Patto di Stabilità e Crescita, un tema cruciale per garantire stabilità economica e crescita sostenibile in Europa ma che potrebbe avere ricadute importanti sui territori.

In seguito la “Nuova politica di Coesione UE” è stata approfondita con Marco Fusaro, Coordinatore della delegazione italiana al Comitato delle Regioni (COR), e Matteo Miglietta della Direzione Comunicazione del COR, rispetto al ruolo del Comitato Europeo delle Regioni nelle politiche di coesione.

Un altro importante confronto è avvenuto con Jorge Nunez della CRPM (Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime) sulla Nuova Politica di Coesione dell’Unione Europea, in merito al dibattito in corso a Bruxelles su una sua conferma o un suo superamento in favore di un modello analogo al Pnrr, che vedrebbe una centralizzazione sugli stati nazionali delle risorse a scapito dei territori.

Come dichiarato dal presidente Lorenzetti, l’obiettivo è “opporsi alla proposta di adattare ai fondi di coesione lo stesso modello di gestione delle risorse stanziate con il Next Generation EU. Il problema di fondo è che non tutte le risorse della politica di coesione vengono spese e a fronte di un problema nel meccanismo di spesa la discussione è se adottare un sistema più asettico, rigido e farraginoso come quello utilizzato per il PNRR”, ha affermato il presidente di UPI Toscana Gianni Lorenzetti, criticando la possibilità che i fondi di coesione possano essere sottoposti a una gestione più centralizzata a livello nazionale.

Infine nell’ultimo incontro con l’ufficio regionale toscano a Bruxelles è stato presentato da Upi Toscana il progetto di costruzione degli Uffici Europa provinciali a supporto del territorio.

Come prima fase è previsto l’invio di un questionario a Province, Comuni e Unioni dei Comuni della Toscana per sviluppare un’indagine conoscitiva sui temi delle politiche europee e dei fondi della programmazione UE. L’obiettivo è mappare i fabbisogni esistenti e colmare questa domanda dei territori, soprattutto dei piccoli comuni, in modo da assicurare servizi come la progettazione, la gestione e la rendicontazione dei progetti. Le attività dell’Ufficio Europa saranno inoltre volte a promuovere le politiche comunitarie e le opportunità offerte dai fondi europei sul territorio.

La missione di Upi Toscana a Bruxelles ha rappresentato un’opportunità di crescita e conoscenza per gli amministratori, per vedere e toccare con mano il funzionamento tanto complesso dell’Unione e analizzare le prospettive future in modo da far trovare pronti gli enti ad affrontare le nuove sfide impegnative che si porranno nei prossimi mesi.

Ultimo aggiornamento

19 Luglio 2024, 14:56