Questa mattina UPI Toscana con il delegato agli appalti, Presidente Francesco Limatola, ha partecipato a Firenze all’incontro organizzato da ANCE Toscana sul tema del lavoro.

Durante l’incontro è stato ribadito il ruolo cruciale delle province negli appalti pubblici e nella promozione di un lavoro sicuro attraverso prevenzione e formazione.

Un punto chiave emerso durante l’incontro è la questione della sicurezza sul lavoro. La patente a punti, proposta per migliorare la sicurezza, rischia di trasformarsi in un ulteriore elemento burocratico, specialmente per le piccole e medie imprese, senza apportare reali benefici in termini di riduzione degli infortuni. È evidente che intervenire preventivamente è molto più efficace. La qualificazione delle imprese è fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto.

Per quanto riguarda i lavori pubblici, siamo a buon punto con le attestazioni SOA, e con il nuovo codice non è più possibile l’estrazione a sorte. Questo apre la strada per premiare le imprese in regola, incentivando così la conformità alle normative di sicurezza. Un ruolo centrale deve essere svolto anche dalla SUA, che deve essere qualificata. Come province, stiamo lavorando in questa direzione.

È importante sottolineare l’importanza dei protocolli operativi. Il protocollo fiorentino per la tramvia rappresenta un eccellente esempio di come un protocollo ben strutturato possa funzionare efficacemente. Da parte di UPI, l’impegno a estendere questo modello a livello provinciale in tutti i territori, collaborando con i nostri enti per affrontare temi come il subappalto e il controllo delle presenze.

L’incontro di oggi ha evidenziato la necessità di un impegno costante e collaborativo per migliorare la sicurezza sul lavoro e garantire che le imprese siano qualificate e conformi alle normative. Continueremo a lavorare in questa direzione, convinti che solo attraverso la prevenzione e la formazione possiamo raggiungere i nostri obiettivi di sicurezza e protezione per tutti i lavoratori.