UPI Toscana esprime pieno sostegno alla proposta di riforma del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) della Regione Toscana, un intervento necessario per potenziare il ruolo delle istituzioni locali all’interno del processo decisionale regionale.

Il presidente di UPI Toscana, Gianni Lorenzetti, ha dichiarato: “Questa riforma rappresenta un passo importante per il miglioramento del rapporto tra Regione ed enti locali, con un ruolo più attivo delle autonomie locali nelle decisioni che incidono direttamente sui territori. Il Consiglio delle Autonomie Locali deve tornare ad essere una sede di consultazione efficace e partecipativa. Apprezziamo, in particolare, l’inclusione di trenta sindaci di comuni non capoluogo e tre sindaci di comuni con meno di 5.000 abitanti, che garantiranno una maggiore rappresentatività territoriale.”

Lorenzetti ha inoltre sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle associazioni di rappresentanza, come ANCI Toscana e UPI Toscana, nella preparazione dei pareri e nella partecipazione ai lavori del CAL, rafforzando così il ruolo delle Province come “Casa dei comuni”.

“Questa riforma”, ha concluso Lorenzetti, “non solo rafforza la rappresentanza delle autonomie locali, ma pone anche le basi per una maggiore efficienza nel funzionamento del Consiglio, con una maggiore partecipazione e un riconoscimento del lavoro svolto dai territori. È una grande opportunità per rilanciare il ruolo delle istituzioni locali nella governance regionale.”