La Provincia di Grosseto, insieme a UPI Toscana, ha partecipato a una missione istituzionale a Valencia per consolidare il proprio impegno nei progetti di mobilità giovanile nell’ambito del programma Erasmus+. Alla visita hanno preso parte il presidente della Provincia di Grosseto, Francesco Limatola, il direttore di UPI Toscana, Ruben Cheli, il responsabile del progetto per la Provincia di Grosseto, Mauro Franci, e il segretario generale della Provincia di Grosseto, Roberto Dottori.

Durante la missione, la delegazione ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni educative valenciane, tra cui Daniel McEvoy Bravo, Segretario Regionale dell’Istruzione della Comunità Valenciana, Óscar Gonzalvo, Direttore Generale della Pianificazione Educativa e Politica Linguistica, Vicent Satorres, Vicedirettore Generale della Politica Linguistica, Armando Martí Recuenco, Direttore Generale dell’Innovazione e Inclusione Educativa, e Luis Torres, Segretario Generale per la Pianificazione Educativa.

Nel corso degli incontri, sono stati approfonditi temi chiave come la mobilità studentesca, le politiche linguistiche nell’istruzione e i modelli educativi adottati dalla Generalitat Valenciana.

Il presidente Francesco Limatola ha sottolineato il valore strategico di questi progetti per la crescita delle nuove generazioni: “Grazie a questa esperienza, molti ragazzi hanno avuto la possibilità di uscire per la prima volta dall’Italia e dalla Toscana, toccando con mano il valore dell’Europa. La mobilità giovanile non è solo un’opportunità educativa, ma un percorso di formazione alla cittadinanza europea. Vivere e studiare all’estero consente ai nostri giovani di sviluppare competenze linguistiche, capacità di adattamento e un’apertura mentale fondamentale per affrontare un mercato del lavoro sempre più globalizzato. Questo progetto, che coinvolge da anni la Provincia di Grosseto insieme alle Province di Arezzo e Siena, rappresenta un esempio virtuoso di come le istituzioni possano lavorare insieme per dare opportunità concrete ai giovani. La nostra visita a Valencia rafforza la nostra convinzione che la mobilità internazionale sia sempre più essenziale, come dimostrano anche i numeri: ogni anno decine di studenti partono grazie a Erasmus+ e ai programmi europei dedicati.”

La Provincia di Grosseto, capofila del progetto di mobilità di Area Vasta che coinvolge anche le province di Arezzo e Siena, è da anni un punto di riferimento per questi programmi, riconosciuti per la loro qualità e impatto positivo. Dal 2019, infatti, la Provincia ha ottenuto la Carta della Mobilità VET da parte dell’Agenzia INAPP, che certifica l’eccellenza dei percorsi formativi offerti.

Per il 2024, sono stati coinvolti 41 studenti, con destinazioni in Spagna e Malta, mentre per il 2025 il programma si espanderà ulteriormente con nuove mete, tra cui Porto e Bordeaux. L’impegno della Provincia è stato recentemente premiato con il Label di Eccellenza Erasmus Plus, un riconoscimento che certifica la qualità delle attività di mobilità realizzate.

UPI Toscana ha partecipato alla missione non solo per supportare l’iniziativa, ma anche per apprendere questa buona pratica e lavorare affinché possa diventare una progettazione condivisa con le altre Province toscane. L’obiettivo è quello di estendere le opportunità offerte da Erasmus+ a un numero sempre maggiore di giovani su tutto il territorio regionale, rafforzando la rete di collaborazione tra le istituzioni e costruendo modelli di formazione internazionale sempre più accessibili ed efficaci.

Questa missione ha rappresentato un’occasione fondamentale per rafforzare i legami istituzionali con la Comunità Valenciana e migliorare le prospettive di collaborazione futura, con l’obiettivo di garantire ai giovani toscani un accesso sempre più strutturato e qualificato ai percorsi di formazione internazionale.