In data 7 giugno 2023 è stato depositato alla Commissione Affari costituzionali del Senato della Repubblica il Testo Unificato per la riforma delle Province e delle Città metropolitane. Si tratta del risultato del lavoro condotto dal Comitato ristretto istituito in seno alla Commissione stessa in relazione agli otto disegni di legge di iniziativa parlamentare depositati in precedenza da esponenti dei principali gruppi parlamentari di maggioranza e di opposizione.

L’articolato prevede anzitutto l’elezione diretta dei Presidenti e dei Consigli provinciali e disciplina le modalità e gli aspetti procedurali per il loro svolgimento. Stabilisce che il mandato di tali organi abbia una durata di cinque anni e che il Presidente possa nominare una giunta con un numero di assessori variabile a seconda della popolazione residente nel territorio provinciale.

Il provvedimento, oltre a individuare le funzioni fondamentali delle Province, equiparandole a quelle attualmente previste per le Città metropolitane, delega il Governo ad adottare, entro diciotto mesi dall’entrata in vigore della legge di riforma, uno o più decreti legislativi sulle funzioni ulteriori e diverse da quelle fondamentali e sul sistema finanziario degli enti, in modo da garantire la costituzione e il regolare funzionamento degli stessi, consentendo loro lo svolgimento dei compiti attribuiti dalla legge.

In via transitoria, si prevede che le elezioni degli organi provinciali si svolgano a partire dal primo turno elettorale ordinario successivo alla scadenza dei Consigli provinciali in carica al momento dell’entrata in vigore della legge stessa e che il mandato dei Presidenti e dei Consiglieri provinciali in carica duri fino allo svolgimento delle elezioni.

Al fine di confrontarsi sul Testo Unificato varato dal Comitato Ristretto della Commissione Affari Costituzionali del Senato e di definire le proposte emendative che l’UPI presenterà in sede di discussione parlamentare, per il prossimo 21 giugno 2023 è stata convocata l’Assemblea dei Presidenti delle Province italiane.

In allegato, il Testo Unificato depositato alla Commissione Affari costituzionali del Senato, la nota di lettura predisposta dall’Unione delle Province d’Italia e uno schema realizzato da UPI Toscana sulla situazione elettorale nelle diverse Province.