Si è tenuto ieri mattina, mercoledì 10 luglio, presso la Sala Conferenze “Pegaso” del Palazzo della Provincia di Grosseto il convegno “Stato di attuazione dei progetti PNRR nella Provincia di Grosseto e novità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. L’evento, organizzato dall’Ispettorato PNRR della Ragioneria Generale dello Stato e la Ragioneria territoriale con la collaborazione della Provincia di Grosseto, ha rappresentato un’importante occasione di formazione e supporto per le attività di rendicontazione, monitoraggio e controllo dei progetti PNRR nel territorio. A seguire, nel pomeriggio, sono stati visitati alcuni cantieri degli istituti scolastici interessati dai lavori.

Nel suo intervento il presidente della Provincia di Grosseto, Francesco Limatola, ha sottolineato l’importanza del PNRR per il territorio: “È un programma di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale. La Provincia di Grosseto è coinvolta in otto progetti, sei per edifici scolastici e due per impianti sportivi a servizio delle scuole, ed è in linea con le tempistiche previste, tanto che quattro interventi sono già conclusi. L’amministrazione provinciale di Grosseto sta svolgendo ruolo centrale anche come stazione unica appaltante per il territorio, svolgendo diverse gare per i comuni che hanno progettualità del Pnrr. A questo si aggiunge il tratto grossetano della ciclovia tirrenica, assumendo il ruolo di soggetto attuatore per i 17 milioni di euro previsti. In questo percorso così complesso la Provincia ha dimostrato di essere un ente a servizio del territorio e dei comuni, confermando pienamente la scelta poco lungimirante fatta con la riforma Delrio. La dimensione provinciale rimane l’ambito ottimale per le politiche di sviluppo e di perequazione del territorio, per superare le logiche di campanile e programmare progettualità sulla base dei fabbisogni rilevati dal basso”.

Il direttore di UPI Toscana, Ruben Cheli, ha evidenziato il ruolo cruciale delle Province nell’attuazione del PNRR: “Le Province italiane sono state chiamate a contribuire all’attuazione del PNRR principalmente riguardo alle Missioni relative alla messa in sicurezza, modernizzazione e alla costruzione di scuole innovative riferite all’edilizia scolastica secondaria superiore. Nel dettaglio, alle Province italiane sono assegnate risorse PNRR per circa 3,1 miliardi, che corrispondono alla realizzazione di oltre 1.700 progetti, di cui 1.496 riguardano le strutture scolastiche. I progetti finanziati si sono tradotti in un numero di gare pari a 6.402. In Toscana a fronte di fondi per interventi di 232 milioni di euro, si ha un totale di investimenti stimato in 272 milioni di euro, a causa dell’aumento dei costi per rincari dei materiali e dell’energia, varianti di lavori, noleggio di container e affitti di spazi per assicurare la continuità di studio e lavoro per studenti e lavoratori. L’aumento di tali costi per la messa a terra degli oltre 1.700 progetti di edilizia scolastica è stato coperto in buona parte con risorse proprie delle Province”. Oltre alla panoramica sul Pnrr in Toscana il direttore ha ripreso alcuni temi sviluppati dal Presidente Limatola – come la centralità che in futuro la Provincia dovrà avere nella pianificazione strategica e negli appalti pubblici – e ha evidenziato alcune richieste dell’associazione:

– snellire e velocizzare le procedure, soprattutto per i flussi finanziari conseguenti alle rendicontazioni;

– risolvere i problemi della duplicità delle piattaforme, Regis e Futura;

– reintegrare le risorse straordinarie necessarie ai fatti straordinari di gestione;

– consentire l’assunzione di personale specifico;

– mantenere nel comparto provinciale le risorse non utilizzate dagli enti per gli interventi di edilizia scolastica per le scuole superiori, così da essere utilizzati per coprire le spese maggiori degli investimenti avviati o conclusi.

L’incontro ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti locali e amministrazioni centrali per il successo del PNRR, con molti chiarimenti forniti dai dirigenti del Ministero presenti, evidenziando le necessità di ulteriori interventi normativi e finanziari per superare le criticità riscontrate.

Nel corso della mattinata dopo i saluti istituzionali del presidente della Provincia Francesco Limatola e di Ruben Cheli, direttore generale di Upi Toscana, sono intervenuti l’ingegner Gianluca Monaci, dirigente area edilizia, territorio e ambiente della Provincia di Grosseto; l’architetto Monica Mariotti responsabile unico del procedimento area edilizia, territorio e ambiente della Provincia di Grosseto; Antonella Merola, dirigente coordinamento iniziative assistenza tecnica in favore delle amministrazioni centrali e territoriali, Fabio Calvellini, ragioniere territoriale Siena, Arezzo Grosseto; Claudio Rana e Gianluca Vicino, Ufficio di assistenza tecnica Pnrr.